![]() |
schema semplificato impatto umano sul clima |
Sembrerebbe che cambi solo la temperatura percepita. O che piova di più o di meno.
C'è chi è contento perché farà meno freddo, chi pensa che andrà di più al mare e cosi via.
Ci sono altri che minimizzano il problema, suggerendo ai propri seguaci che sono solo favole per spaventare i creduloni.
Provate a guardare il seguente schema senza dipendenze:
Certo non dice niente. Ma a guardalo siamo più sereni. Sappiamo cosa significano le varie voci.
"Vita del pianeta terra", "Irraggiamento solare" e cosi via, suonano come cose positive.
Aumento temperatura non sembra cosi male preso cosi da solo. Le "riserve idriche" e la parola "oceano" sembrano rassicuranti.
Il quadrato rosso "cambiamento climatico", non sembra cosi minaccioso preso in questo contesto.
Lo studio del cervello umano (o i tre cervelli) sta proseguendo con innumerevoli successi.
Si afferma che il nostro cervello tende molto a semplificare ed a essere coinciso. Questo è un bene e rende preziosa la capacità della mente umana di semplificare una situazione complessa.
Ma diventa pericolosa quando ci rivolgiamo a modelli complessi in cui è necessario usare criteri ben definiti, proprio per la proprietà della nostra mente a semplificare e nella poca capacità a seguire modelli a lungo termine.
Ma il conoscere i propri limiti, aiuta certamente a superarli.
Il cambiamento climatico non è una moda è un'aspetto della nostra vita.
I messaggi ci arrivano da ogni dove, da quasi ogni notizia, nella nostra vita quotidiana.
Sarebbe bene dare la stessa importanza al clima come ai nostri denari. Chi non ha visto un pesce annaspare fuori dell'acqua?
In un futuro che spero il più lontano possibile, la nostra specie potrebbe trovarsi di colpo ad annaspare, come quel pesce in un'aria che non serve più alla nostra vita.
Cambiare si può.
Oggi è relativamente facile.
Uniamoci, aiutiamoci e facciamo catene umane per obbligare i cambiamenti.
Nessun commento:
Posta un commento